Camerun

La Repubblica del Camerun è uno Stato dell'Africa Centrale. Confina a nord ed ad ovest con la Nigeria, a nord ed ad est con il il Ciad, ad est con la la Repubblica Centrafricana, e a sud con la Repubblica del Congo, il Gabon, la Guinea Equatoriale e il Golfo di Guinea.
Il Camerun è una Repubblica Presidenziale monocamerale il cui presidente è Paul Biya.La storia della regione prima che vi arrivassero i portoghesi nel 1472 è poco nota. Dal 1472, anno in cui i portoghesi si stabilirono sull'estuario del fiume Sanaga, iniziò lo sfruttamento coloniale europeo che lungo la costa fondarono molti avamposti che commerciavano avorio, legnami pregiati e schiavi. Le popolazione autoctone erano rappresentate per la maggior parte da douala lungo le coste e fulani all'interno, dove praticavano per lo più la pastorizia. Nell'ottocento lungo le coste del Camerun divennero attivi i commercianti britannici, francesi e tedeschi, che furono i primi tra gli occidentali ad dare l'avvio all'esplorazione delle zone interne. Tra il 1860 e il 1911, a seguito di diversi trattati, i tedeschi che avevano in Douala la capitale del loro protettorato riuscirono ad espandere la loro influenza sul Camerun, fino alla regione dell'attuale Ciad. Nel 1912, come conseguenza diretta della crisi di Agadir, i tedeschi riconobbero l'influenza francese sul Marocco e ottennero che i francesi riconoscessero la loro sul Camerun.
Durante la prima guerra mondiale forze britanniche invasero il paese, che con il trattato di Versailles del 1919 passò sotto il governo francese, anche se una parte di questo passò sotto il mandato britannico.
Il paese seguì le sorti di molti altri stati africani che alla fine della seconda guerra mondiale passarono sotto la tutela nominale dell'ONU e che ottennero l'indipendenza intorno agli anni sessanta, spesso solo dopo una fase di lotta armata contro le potenze coloniali. Stessa sorte toccò al Camerun che ottenne l'indipendenza nel 1960. Nel 1961 l'ONU organizzò un referendum nel Camerun britannico a seguito del quale la regione settentrionale, musulmana, fu unita alla Nigeria, mentre quella meridionale, cristiana ed animista, fu unita al Camerun.
Ma i contrasti tra la popolazione musulmana e cristiana rimasero e flagellarono il paese subito dopo l'indipendenza.
La maggioranza della popolazione è cristiana (43%), soprattutto nella fascia centro meridionale (cattolici 28%, protestanti 15%); seguono poi l'animismo (35%) e l'islam (22%), soprattutto nel centro-nord dello stato.
A differenza di altri paesi dell'area, il Camerun ha goduto negli ultimi decenni di una certa stabilità, che ha favorito l'economia e lo sviluppo di infrastrutture. L'agricoltura è basata sulla tecnica della rotazione. L'industria principale è quella petrolifera. Sono presenti sul territorio diverse multinazionali, che influiscono in maniera sostanziale sulla situazione economica del paese.
Il calcio è lo sport più seguito nel paese, infatti la rappresentativa dello stato è una delle nazionali più forti dell'Africa.
Il Camerun è costituito da più di 200 ceppi linguistici bantu. Questi possono essere suddivisi in ceppi francofoni (a sud), che vivono in aree semi-forestali e sono di religione prevalentemente cristiana; e anglofoni (a nord), che abitano zone di savana o semi-desertica, e sono di religione e cultura islamica. Questa suddivisione è dovuta alla spartizione messa in opera dopo la prima guerra mondiale delle colonie tedesche di cui il Camerun faceva parte, fra Francia ed Inghilterra. Nella zona della capitale Yaoundé l'etnia principale è quella ewondo, che è anche quella che ha avuto un contatto più significativo con gli europei. Altre etnie, per esempio i Bamileké, hanno maggiormente mantenuto la loro cultura originaria, come testimoniano l'arte locale, la diffusione delle chefferie e delle società segrete tradizionali e così via. Si tratta di etnie che abitano regioni remote del paese dove gli europei hanno avuto difficoltà a penetrare, anche per via della resistenza delle popolazioni locali. Questa differenze hanno fortemente determinato la struttura attuale dello stato, che viene percepito in modi diversi dalle diverse etnie
Yaoundé (pron. ia-un-dé), popolazione stimata 1.344.617 abitanti (2006), è la capitale del Camerun e la seconda più grande città della nazione (Douala è la più grande).
Yaoundé venne fondata nel 1888 dai commercianti tedeschi come base per il commercio dell'avorio. Venne occupata dalle truppe belghe durante la prima guerra mondiale e alla fine di questa divenne la capitale del Camerun Francese.
Le industrie comprendono sigarette, prodotti caseari, manufatti in argilla e in vetro e legname. Yaoundé è un centro regionale per caffè, cacao, copra, canna da zucchero e gomma.
Il 20 luglio 1963 vi è stata firmata la Convenzione di Yaounde tra i Paesi della CEE e quelli della SAMA.

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