Ciad

La Repubblica del Ciad (in arabo ???? Tšad; in francese République du Tchad) è uno Stato dell'Africa Centrale che confina a nord con la Libia, ad est col Sudan, a sudovest col Camerun e la Nigeria, ad ovest col Niger ed a sud con la Repubblica Centrafricana. È vasto 1.284.000 km2 ed ha una popolazione di 9.826.419 abitanti per una densità di 7,2 ab/km2.
La capitale è N'Djamena, le lingue ufficiali sono Francese e Arabo.
In tempi bui l'area era abitata da vari gruppi tribali piuttosto isolati tra loro: a testimoniarlo rimangono alcuni crani e raffigurazioni rupestri. La zona fu controllata da alcuni deboli regni locali fino a quando fu inglobata nel più esteso impero africano noto come Kanem-Bornu....
In tempi più recenti, il Ciad fu sempre sottoposto all'influenza straniera. Divenuto, a partire dal Medioevo, crocevia dei commerci dei mercanti musulmani con le popolazioni locali, nel 1891 divenne colonia francese. Durante la seconda guerra mondiale, il Ciad fu la prima colonia francese ad unirsi agli alleati. L'indipendenza fu raggiunta, senza spargimenti di sangue, nel 1960. Il 20 Settembre dello stesso entra a far parte dell'ONU (fonte ONU).
Nel 1965, in seguito ad una ribellione del nord islamico contro la politica fiscale del governo, il paese precipitò in un lungo e sanguinoso conflitto, durato fino al 1996, anno della stesura della costituzione e dell'elezione di Idriss Déby alla presidenza.
La Libia invase il Ciad nel luglio 1975, col pretesto di aiutare Goukouni Oueddei a spodestare Hissène Habré dal potere. Occuparono una stretta striscia nella terra conosciuta come Striscia Aozou. La Francia e gli Stati Uniti risposero aiutando Habré, in un tentativo di contenere le ambizioni regionali della Libia sotto Muammar Gheddafi. La guerra si inasprì. Nel dicembre, 1980 la Libia occupò tutto il nord del Ciad, ma Habré sconfisse le truppe libiche e le guidò fuori nel Novembre 1981. Nel 1983, le truppe di Muammar Gheddafi occuparono tutto il nord del paese di Koro Toro. Gli Stati Uniti usarono una base clandestina in Ciad per addestrare i soldati libici catturati, che cercarono di organizzare in una forza anti Muammar Gheddafi. L'aiuto di Habrè dagli Usa e Francia lo aiutò a vincere la guerra contro la Libia. L'occupazione libica del nord di Koro Toro finì quando Habrè lo sconfisse nel 1987.
Il 23 dicembre 2005 il governo del Ciad dichiara lo stato di guerra contro il Sudan, che sarebbe colpevole di aggressioni di villaggi di frontiera fra le due nazioni.
Il Ciad è un paese senza sbocchi al mare nella zona centrale del nord Africa. Ha una supeficie di 1.284.000 chilometri quadrati. Ha 5.968 km di confine con il Camerun, la Repubblica Centrafricana, Niger, Nigeria e Sudan. Il Ciad ha quattro zone climatiche: vaste e aride pianure nel centro, deserto nel nord, montagne asciutte nel nord ovest, e pianure tropicali nel sud.
Solo il 3% del Ciad è coltivabile ma non vi sono aree con raccolti permanenti. I rischi ambientali in Ciad includono i venti caldi secchi e sabbiosi del nord (harmattan), siccità periodiche e la piaga delle locuste.
Il lago Ciad, che è situato tra Ciad e Camerun, era il secondo lago più grande dell'Africa ma si è ristretto drammaticamente negli ultimi due decenni e la sua superficie è ora il 10% di quanto fosse in precedenza.è uno dei laghi piu belli del mondo.
Più dei tre quarti della popolazione del Ciad risiede in zone rurali, principalmente a sud, zona non occupata dal deserto. Il Ciad ha quasi 10.000.000 abitanti.
Ci sono più di 200 gruppi etnici in Ciad. Attraverso le loro lunghe relazioni religiose e commerciali con il Sudan e l'Egitto, molte persone nell'est del Ciad e delle regioni centrali sono state più o meno arabizzate, parlano la lingua araba e stanno pure assumendo molte pratiche della cultura araba.
Il più largo gruppo etnico in Ciad, il cristiano/animista (popolo Sara) vive nel sud, compone solo il 20% della popolazione. Nel Ciad centrale, la gente è maggiormente nomade e si dedica alla pastorizia. I montanari del nord sono sparsi, principalmente la popolazione musulmana mista povera. Ciascuna società nel Ciad (più piccola che i gruppi descrtti sopra) ha sviluppato la propria religione, musica e folclore.
Musulmani (54%), cattolici (20%), protestanti (14%), animisti (7%).I musulmani sono principalmente a nord, i cristiani e gli animisti nel centro e nel sud.
Le chiese cristiani più grandi sono la Chiesa Cattolica Romana , le Assemblees Chretiennes del Ciad, la Chiesa Battista del Ciad e le Chiese Evangeliche del Ciad.
Il Ciad è una nazione diversa culturalmente. Tra le manifestazioni di questa diversità, è caratteristico l'enorme numero di lingue parlate. Sebbene la lingue ufficiali siano l'arabo ed il francese, ci sono più di 100 lingue tribali parlate.
Il sistema politico ciadiano è dominato da un forte esecutivo capeggiato dal presidente Idriss Déby, esponente del Movimento Patriottico della Salvezza. Déby salì al potere nel 1990 con un colpo di stato e poi fu eletto costituzionalmente nel 1996 e 2001, sebbene gli osservatori internazionali abbiano rilevato irregolarità nel processo elettorale. L'accesso alla carica di Presidente del Ciad fu limitato a due mandati fino a che Déby rimosse il divieto nel 2005. Il Presidente è eletto a suffragio universale dai maggiori di 18 anni. Il Presidente ha il potere di nominare il primo ministro (carica reintegrata dopo la rimozione di Habré) e il Consiglio di Stato (o gabinetto), ed esercita una considerevole influenza sulle nomine di giudici, generali, funzionari provinciali e dirigenti delle ditte parastatali del Ciad. La branca legislativa del Ciad consiste in una Assemblea nazionale unicamerale. Il ramo giudiziario consiste di una Suprema Corte, una Corte di Appello e una corte di magistrati.
L'economia del Ciad è principalmente agricola ma sta avanzando la raccolta di petrolio e condutture sviluppatosi all'inizio del 2000. Sopra l'80% della popolazione del Ciad continua a contare sull'agricoltura di sussistenza e immagazinaggio per la sopravvivenza. Cotone, bestiame e gomma arabica ha, fino di recente, provveduto a aumentare i guadagni dell'esportazione del Ciad, ma il Ciad iniziò l'esportazione di olio nel 2003 da tre giacimenti pretroliferi vicino Doba. È stato stimato che il reddito dal petrolio ha incrementato il reddito procapite del Ciad dal 40% nel 2004, e può raddoppiare nel 2005. L'economia del Ciad è stata lungamente handicappata dalla sua posizione geografica, comunicazioni interne povere, alti costi di energia, scarse risorse idriche ed una storia di instabilità. Fino ad ora, il Ciad ha contato sull'assistenza straniera e capitale straniero per molti settori per progetti di investimento pubblici e privati, ma il petrolio trasformerà le finanze del Governo.
Un consorzio, legato alla compagnia Exxon-Mobil (US), e con la participazione di Chevron-Texaco (US) e Petronas (Malesia), ha investito $3.7 miliardi di dollari per sviluppare le riserve di petrolio a 1 miliardo di barili (0.2 km&sup3) nel sud del Ciad, ed il Ciad è diventato un paese con la produzione di petrolio nel 2003, con il completamento delle condutture (finanziate in parte dalla Banca Mondiale) collegando i suoi giacimenti di petrolio del sud ai terminali sulla costa atlantica grazie al vicino Cameroon. Il Ciad spera di evitare lo spreco e la corruzione visto in altri paesi africani produttori di petrolio. Come una condizione della sua assistenza, la Banca Mondiale ha insistito su una nuova legge che richiede che l'80% dei redditi dal petrolio estratto sarà speso su progetti di sviluppo. Questa condizione è stata rimossa dalla stessa World Bank dopo che il presidente Deby aveva minacciato di chiudere i rubinetti di Elf ed EXXON, nel giugno 2006. Il dittatore appena riconfermato con elezioni indecorose aveva appena subito una ribellione guidata dal suo stesso gruppo etnico. La ribellione, repressa con l'aiuto di militari francesi, ha provocato ondate di profughi verso i paesi vicini. Questo non ha impedito ad EXXON, Elf, Banca Mondiale e Cina di accordarsi con la dittatura per il raddoppio delle estrazioni petrolifere.
Se la stabilità sarà mantenuta, la prospettiva per l'economia del Ciad è ora migliore di quanto non fosse mai stata. È risaputo che ulteriori riserve di petrolio esistono all'interno del paese, in aggiunta ai campi petroliferi già sfruttati.N'Djamena (IPA: [n'??m?n?], in arabo Nigamina ???????) è la capitale e la città più popolosa (721.000 abitanti nel 2005) del Ciad. Da un punto di vista amministrativo, il suo territorio costituisce anche una regione a statuto speciale, suddivisa in 10 arrondissement. Si trova sulle rive del fiume Chari, poco distante dalla confluenza di questo nel Logone, di fronte alla città di Kousséri (Camerun) alla quale è collegata da un ponte.
Strada di N'DjamenaL'economia della città è basata sul commercio; oltre al porto fluviale, ospita un importante mercato regionale in cui si vendono bestiame, sale, datteri, e cereali. La lavorazione della carne è l'industria principale.
N'Djamena venne fondata come Fort-Lamy dai francesi nel 1900. Il suo nome venne cambiato in "N'Djamena" nel 1973.
Nella città hanno sede scuole di amministrazione e di medicina veterinaria, e un aeroporto internazionale.

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